† 1957: Saba

Negli ultimi due anni di vita Umberto Saba si fa ricoverare in una clinica a Gorizia, per cercare di disintossicarsi dall'oppio e guarire dal male di vivere che sempre più lo assediava, fino a spingerlo più di una volta a propositi suicidi. Lì si spegne, il 25 agosto 1957. 

In quanto convertito al cattolicesimo e battezzato negli ultimi anni, riposa, sotto una sobria stele rettangolare di marmo e pietra grezza, nello stesso cimitero di Sant'Anna dove è sepolto il concittadino e collega Italo Svevo. 


L'incisione sulla lapide ricorda i nomi della moglie e della figlia del poeta.



Nessun commento:

Posta un commento